Pubblicato in Prima pagina, Funzione Pubblica il 17 agosto 2020
Inaccettabile l’atteggiamento delle Associazioni datoriali AIOP e ARIS che, dopo la sottoscrizione della pre-intesa il 10 giugno per il rinnovo del CCNL Sanità Privata, atteso da ben 14 anni, sono venute meno all’impegno di firmarlo definitivamente entro il 31 luglio.
Un affronto che non può essere accettato dai circa 300.000 lavoratori e lavoratrici della Sanità Privata presenti in Italia, di cui 10.000 nel Veneto, circa 500 a Vicenza.
Si tratta di Aziende che spesso fanno parte di grandi gruppi quotati in borsa e dai floridi bilanci, Aziende che operano in un mercato protetto, finanziate in maniera importante dal pubblico e alle quali sono riconosciuti posti letto nell'ambito della programmazione regionale.
Si pensi in provincia di Vicenza a Casa di Cura Villa Margherita di Arcugnano (parte del Gruppo KOS, che in Italia gestisce ben 77 strutture), Casa di Cura Villa Berica (parte dei Gruppo Garofalo Health Care SpA, che ne conta 22), Casa di Cura Eretenia SpA e l'Associazione La Nostra Famiglia (che, con le sue 28 sedi in Italia, conta circa 2.500 operatori).
Per queste ragioni, FP CGIL – FP CISL – UIL FPL del Veneto hanno chiesto al Presidente della Regione Zaia la convocazione di un tavolo urgente, nella convinzione che servano interventi decisi e immediati per garantire che il sistema di accreditamento, che garantisce fonti certe di finanziamento pubblico alle aziende della sanità privata per l'erogazione di servizi sanitari in convenzione, siano vincolati al rispetto degli obblighi contrattuali verso i lavoratori e le lavoratrici.
Infermieri, tecnici, operatori socio-sanitari, personale amministrativo e di supporto senza i quali non ci sarebbero alcun servizio e nessun guadagno per le Aziende, lavoratrici e lavoratori che rivendicano la stessa dignità dei colleghi del servizio pubblico e che non sono più disposti ad aspettare, pronti a far sentire la loro voce anche in provincia di Vicenza.
E dentro la mobilitazione dei lavoratori della Sanità Privata per il mancato rinnovo del CCNL, vi è poi una vertenza nella vertenza, quella che coinvolge l'Associazione La Nostra Famiglia.
Associazione che ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali di voler applicare un diverso Contratto Nazionale, il CCNL per le residenze sanitarie assistenziali, peggiorativo dal punto economico e dei diritti, prevedendo tra le altre cose un aumento dell'orario di lavoro settimanale a parità di retribuzione. Lavoratori e lavoratrici che da anni, in tutto il Paese, erogano importanti servizi a persone con disabilità e che a Vicenza gestiscono un centro di riabilitazione per bambini disabili.
Continueremo ad informare tutti i cittadini e le Istituzioni sul trattamento riservato ai propri dipendenti da parte di questi datori di lavoro senza scrupoli! Proseguiremo con la mobilitazione con un presidio davanti alla Prefettura di Vicenza, il 24 agosto dalle 11 alle 13 e, con assemblee in tutti i posti di lavoro il 31 agosto, perché un simile trattamento è del tutto inaccettabile!
Vicenza, 17 agosto 2020
Le Segreterie provinciali
FP CGIL CISL FP UIL FPL
Giulia Miglioranza Federico Zanin Rosanna Marostegan
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