Pubblicato in Prima pagina il 24 novembre 2016
-25 novembre -
“Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”: una ricorrenza di
rilevanza internazionale, che acquisisce un significato ancora più profondo solo se a livello
locale vengono promosse e realizzate quelle azioni concrete che consentono di
combattere davvero una vera e propria emergenza sociale: la violenza di genere.
Per queste ragioni, la Commissione Pari Opportunità di un Comune, per la sua funzione
più essenziale, ha il dovere di sottolineare l’importanza di giornate come questa, non solo
dal punto di vista culturale, ma anche e soprattutto per sollecitare e promuovere un
fondamentale ed irrinunciabile intervento politico ed una forte azione civile.
Il costante aumento delle violenze e dei femminicidi, dei quali, attraverso la cronaca,
riceviamo notizia quasi quotidianamente, costituisce un dato allarmante, che assume
dimensioni sempre più tragiche.
Questa emergenza deve essere affrontata immediatamente, garantendo pene esemplari
per i colpevoli di tali atti e promuovendo una seria educazione ed una autentica battaglia
culturale contro la violenza e a favore di una autentica valorizzazione delle differenze e
della personale identità di ciascun individuo, individuo che è, prima di tutto, PERSONA.
Il ruolo delle scuole risulta in questo senso prezioso, scuole che devono essere
necessariamente supportate in un percorso complesso quanto irrinunciabile.
Proprio l’impegno culturale consentirà di debellare una pericolosa concezione delle
relazioni e quel falso e malato amore che si trasforma in violenza e, in troppi casi, morte,
che di queste situazioni di violenza costituiscono le cause primarie.
La difesa dei diritti delle donne coincide con una sacrosanta difesa dei diritti umani, a cui
una società civile non può di certo sottrarsi.
Una società in cui la violenza di genere continua ad esistere ci deve indurre, innanzitutto
come donne e uomini, a fare la nostra parte, consapevoli che ad essere in gioco è il futuro,
la VITA di tante, troppe ragazze, tante e troppe donne, ancora vittime di violenza, che
troppo spesso non riescono a trovare la forza ed il coraggio di chiedere aiuto. Per questo,
hanno bisogno dell’aiuto di tutte e tutti noi!
Con determinazione, quindi, invitiamo la cittadinanza, le Istituzioni, l’intera società civile a
prendere consapevolezza dell’attualità di questa ricorrenza e ad agire al più presto per
realizzare quella fondamentale mobilitazione che non può più essere rinviata.
Per la Commissione Pari Opportunità del Comune di Bassano del Grappa
Mattia Bindella
Presidente Commissione Pari Opportunità del Comune di Bassano del Grappa
Consigliere comunale con delega alle Pari Opportunità
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